egli avrà bisogno di conversazioni chiare , a tono moderato senza cambi repentini di volume, inoltre parlare con lui in presenza di rumori di sottofondo elevati risulterà senz’altro più difficile.
Oltre che dal punto di vista pratico, l’aspetto più importante da tenerpresente quando si ha a che fare con una persona che soffre di disturbi dell’udito, è l’approccio psicologico al problema.
Molto spesso questi pazienti tendono all’isolamento ed evitano sempre più spesso le situazioni che reputano “difficili” dal punto di vista uditivo.

Tranquillizzare il nostro amico o parente riguardo alla possibilità di eventuali rimedi può essere un primo passo verso la possibile soluzione, ma certamente deve nascere nel paziente stesso la consapevolezza di voler risolvere il proprio deficit.